Il blog di Italians for Darfur

martedì, agosto 22, 2006

Amnesty chiede subito una protezione efficace per i civili del Darfur

Data di pubblicazione dell'appello: 07.08.2006
Status dell'appello: attivo


Tra il 4 e l’8 luglio 2006, 71 persone sono state uccise nel corso di una serie di attacchi nella zona di Korma, 70 km a nord-ovest di al-Fasher, capitale del Darfur settentrionale. Altre 103 persone sono rimaste ferite e 39 donne sono state stuprate. Gli attacchi sono stati compiuti dalla fazione dell’Esercito di liberazione del Sudan (Sla) facente capo a Minni Minawi, che ha agito, a quanto pare, con l’appoggio delle forze armate sudanesi e delle milizie filo governative janjawid.

Le forze di pace dell’Unione africana non sono state in grado di proteggere i civili. L’azione militare, particolarmente intensa il 5 e il 6 luglio, si è protratta per oltre cinque giorni, colpendo i villaggi di Dalil, Hillat Hashab, Oste, Umm Kitaira, Diker, Talbonj, Magdum e Jafafil. A Dalil è stata attaccata la scuola: un bambino è rimasto ucciso sul posto mentre altri dieci alunni e una maestra sono stati colpiti a morte mentre cercavano di fuggire; nel corso dell’operazione sono state uccise anche sette donne. Durante l’incursione nel villaggio di Hillat Goz sono stati rapiti Basha Adam Abaku e un’altra persona il cui nome non è noto.