A Malakal 50 morti

Martedì scorso a Malakal, nel sud del Paese, ci sono stati scontri armati tra il SPLA (Sudan People's Liberation Army) e una milizia di Gabriel Tang Ginye, ora capo delle forze armate. Ma l'esercito sudanese dichiara di non essere stato coinvolto.
Secondo l'Ansa le cifre del combattimento stanno diventando gravissime. Circa 50 persone sono rimaste uccise e un centinaio ferite in combattimenti questa settimana a Malakal, zona calda nel sud del Sudan. 'Le violenze hanno causato circa 50 morti e 100 feriti, tra civili e combattenti', ha detto un responsabile Onu che ha chiesto l'anonimato. Attendiamo ulteriori aggiornamenti.