Il blog di Italians for Darfur

mercoledì, ottobre 21, 2009

Comunicato

DARFUR: ASSOCIAZIONE, DA OBAMA PIU' PRESSIONI MENO INCENTIVI

(ANSA) - ROMA, 20 OTT - L'associazione Italians for Darfur auspica che, all'indomani della nuova strategia di ''pressioni e incentivi'' annunciata ieri dal presidente Usa Barack Obama nei confronti del Sudan, ''vengano attuate innanzitutto le maggiori pressioni, e non i promessi incentivi, in caso di una mancata risposta alle richieste rivolte al governo sudanese e, tra queste, oltre alla cessazione del 'genocidio e degli abusi', l'organizzazione di elezioni credibili nell'aprile prossimo (gia' rinviate due volte) e la collaborazione nel contrasto del terrorismo internazionale''. Lo si legge in una nota dell'associazione che da anni si occupa della campagna in favore del Darfur. La nuova strategia della Casa Bianca, avverte pero' l'associazione, ''rappresenta ancora un'incognita, soprattutto perche' l'uso stesso della parola 'genocidio' potrebbe intralciare con la politica dialogante intrapresa da Washington''. ''Di certo auspichiamo che ora si passi dalle azioni ai fatti e che innanzitutto gli Usa si impegnino a mantenere il dossier Darfur in cima all'agenda politica e umanitaria internazionale: solo non spegnendo i riflettori su questo conflitto - conclude la nota - sara' possibile avviare un'azione piu' determinata di quanto non sia stato finora da parte della comunita' internazionale nei confronti del regime guidato dal presidente Al Bashir, accusato di crimini di guerra e contro l'umanita'''.(ANSA).

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