Il blog di Italians for Darfur

venerdì, febbraio 04, 2011

Sudan, appello per la libertà di giornalisti e studenti

FIRMATE PER CHIEDERE L'IMMEDIATA SCARCERAZIONE


Un appello al governo del Sudan per chiedere la liberazione di 19 giornalisti, arrestati nell'ultima settimana a Khartoum, e fermare l'ondata repressiva nel Paese che ha visto finire in carcere centinaia di persone tra studenti, operatori dell'informazione, attivisti per i diritti umani ed esponenti dell'opposizione. Italians for Darfur e Articolo 21, ancora una volta insieme, lanciano l'iniziativa affinché si accendano i riflettori anche sulla rivolta sudanese dopo quelle di Tunisia ed Egitto.
A quattro giorni dal fermo di sette cronisti, denunciato dal 'Network of Sudanese Journalists', con la sola 'colpa' di aver seguito la manifestazione del 30 gennaio organizzata nella Capitale dagli studenti universitari, giovedì 3 febbraio altri dodici colleghi sono stati arrestati per aver partecipato a un convegno del Partito comunista sudanese.
Le persone fermate, tra cui cinque donne, lavorano per un giornale dell'opposizione, Al-Maidan, e sono a rischio di torture.
Subito dopo gli eventi del 30 gennaio 'Italians for Darfur' e 'Amnesty International' avevano chiesto al presidente Omar Hassan Al Bashir di porre fine al giro di vite sulla libertà di espressione culminata con l'azione antisommossa dei giorni scorsi che ha causato la morte di un ragazzo, poco più che ventenne, e il ferimento di decine di manifestanti.


http://www.articolo21.org/75/appello/liberta-per-i-19-giornalisti-sudanesi-arrestati-a.html