Il blog di Italians for Darfur

sabato, giugno 20, 2015

Giornata Rifugiato, Italians for Darfur: traditi i Sudanesi

"Per la prima volta in otto anni 'Italians for Darfur' non celebrerà la Giornata del Rifugiato": la decisione è stata annunciata sulla pagina Facebook dalla presidente della ONG, Antonella Napoli, per protesta contro il fatto che "oltre 100 profughi sudanesi entro fine mese non avranno più un luogo in cui vivere". 

Il Comune di Roma, infatti, non ha sospeso l'ordine di sgombero del centro di accoglienza in via Scorticabove chiuso dopo lo scandalo di Mafia Capitale. I rifugiati sudanesi, la maggior parte proveniente dal Darfur, denuncia la ONG, "pagheranno per le colpe e i crimini di personaggi senza scrupoli che hanno speculato e fatto profitti sulla loro pelle". "Tutto ciò a fronte di un'emergenza immigrazione sempre più pressante che non si riesce, anzi non si vuole, affrontare", lamenta Antonella Napoli, "È per questo che non abbiamo nulla da celebrare. Possiamo e vogliamo solo denunciare".

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