Il blog di Italians for Darfur

giovedì, settembre 03, 2015

Al-Bashir obbligato ad una sosta in Pakistan

Secondo i giornali locali, l'aereo che trasportava il Presidente sudanese, Omar Hassan al-Bashir, in Cina è stato costretto a fare un atterraggio d'emergenza in Pakistan.

I giornali pakistani hanno detto che i livelli di carburante dell'aereo hanno raggiunto livelli critici costringendolo ad atterrare all'Aeroporto Internazionale di Allama Iqbal a Lahore. Non è stato ancora chiarito il motivo della mancanza di carburante dell'aereo nonostante il viaggio fosse stato pianificato da tempo.

Il Governatore della provincia di Rafiq Rajwana del Punjab ed ufficiale distrettuale di Coordinamento di Lahore (DCO), Muhammad Usman, si è recato all'aeroporto per salutare al-Bashir prima della sua ripartenza dopo la sosta per il rifornimento.

I media pakistani hanno riferito che sono state prese delle misure di sicurezza rigorose durante la sosta dell'aereo all'aeroporto di Lahore. Non si sono potute confermare le voci secondo le quali tale situazione sia sorta a causa della negazione da parte di alcuni Paesi del passaggio dell'aereo nei loro cieli.

Al-Bashir è stato oggetto di una situazione spiacevole nel giugno 2011 quando, in viaggio per la Cina per una visita di Stato, il Turkmenistan e il Tagikistan avevano rifiutato di concedere l'autorizzazione al suo aereo di sorvolare il loro Paesi. Come risultato, è stato costretto a tornare a Teheran, dove stava partecipando ad un vertice per decidere su una nuova rotta per raggiungere Pechino.

http://www.sudantribune.com/spip.php?article56265

Etichette: , , , ,