Il blog di Italians for Darfur

venerdì, marzo 04, 2016

Sospeso il primo sciopero della fame dei giornalisti in Sudan

I giornalisti del quotidiano Al-Tayyar hanno concordato di porre fine a uno sciopero della fame di tre giorni dopo  l'impegno preso dal Governo di rinviare la chiusura del giornale alla Corte Costituzionale.

I giornalisti di Al-Tayyar sono stati in sciopero della fame per protestare contro una decisione dello scorso dicembre del National Intelligence e Security Services (NISS) di sospendere a tempo indeterminato il giornale, senza dare alcuna motivazione.

Tuttavia, una commissione di mediazione che include membri dell'Unione dei Giornalisti del Sudan si è incontrata con il comitato degli scioperanti, guidato da Khalid Fatehi, ed ha proposto la fine dello sciopero in cambio di un impegno per il rinvio della causa alla Corte Costituzionale.

Fatehi ha affermato che i mediatori hanno detto che sono stati incaricati da "organi ufficiali" promettendo che il Governo avrebbe "vincolato la decisione del giudice, qualunque essa sia".

Ha, inoltre. aggiunto che le due parti hanno convenuto di formare un comitato congiunto per discutere le questioni di stampa ed il caso di Al-Tayyar in particolare.

Oltre trenta i giornalisti hanno partecipato allo sciopero della fame, che è il primo del suo genere in Sudan.

La sospensione del quotidiano era giunta in seguito alla pubblicazione di un editoriale del direttore Osman Mirghani con il quale aveva criticato il Ministro delle Finanze ed aveva chiesto le sue dimissioni dopo la decisione di rimuovere dei sussidi sul grano, l'energia ed il carburante.

http://www.sudantribune.com/spip.php?article58199

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