Il blog di Italians for Darfur

giovedì, febbraio 14, 2008

In attesa dell'evento del 24 febbraio

DARFUR: 'ITALIANS FOR DARFUR', PECHINO PREMA SU KHARTOUM

(ANSA) - ROMA, 12 FEB - Anche 'Italians for Darfur' ha aderito alla giornata di mobilitazione per il Darfur promossa dalla 'Save Darfur Coalition'. L'organizzazione internazionale, impegnata nella campagna umanitaria per la regione del Sudan, coordina un gruppo di pressione che chiede a Pechino di fare leva su Khartoum affinche' ponga fine al conflitto in atto nella regione sudanese dal febbraio 2003. Sono coinvolte organizzazioni per i diritti umani, artisti dello spettacolo e atleti che parteciperanno ai prossimi giochi olimpici che si svolgeranno a Pechino. 'Italians for Darfur', partner di SVD, e l'associazione dei rifugiati darfuriani in Italia hanno manifestato a Roma e Milano - in contemporanea con altre 20 citta' in tutto il mondo - per chiedere alla Cina di usare l'influenza politica ed economica che esercita sul Sudan per giungere al piu' presto alla fine del conflitto, che ad oggi ha causato tra le 200 e le 300mila vittime e due milioni e mezzo di profughi. Volontari italiani e rifugiati, che indossavano t-shirt con lo slogan 'Stop blood in Darfur', hanno distribuito materiale informativo sul conflitto e una lettera aperta indirizzata agli ambasciatori di Cina e Sudan vicino alle sedi diplomatiche dei due paesi. ''Attraverso questa iniziativa - spiega una nota di 'Italians for Darfur' - si chiede al governo cinese di rilanciare la missione dell'inviato speciale in Sudan che nel maggio dello scorso anno, pur non ottenendo risultati immediati, aveva avviato un dialogo con i vertici di Khartoum. La Cina, almeno a parole, si e' impegnata a intervenire per fermare le violenze in Darfur. Pechino ha sempre dato sostegno al Sudan, paese da cui ottiene petrolio, ma ora pur di evitare che le prossime Olimpiadi siano boicottate o siano l'occasione per rimproverarle complicita' nella guerra in Darfur potrebbe assumere un impegno più forte nei confronti della comunita' internazionale. Questo, almeno, e' il nostro auspicio''. A questa iniziativa fara' seguito, il 24 febbraio (nell'anniversario dell'inizio del conflitto, 26 febbraio 2003) all'Auditorium 'Parco della musica', ore 18, una manifestazione promossa dalle stesse organizzazioni e da Articolo21.
All'evento, che avra' come testimonial Monica Guerritore, Fiorella Mannoia e Mariella Nava, hanno aderito Amnesty International, la Comunita' ebraica, il Coordinamento degli enti locali per i diritti umani e la pace, Nessuno Tocchi Caino, la Tavola della Pace e l'Ugei.

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