Comunicato del 17/12/06
In occasione del recente aumento del canone RAI, fissato per l’anno 2007, ci sentiamo in obbligo di domandare una migliore qualità dell’ informazione e maggiore attenzione a temi quali lo stato dei diritti umani nel mondo e, in particolare, nel Darfur, il cui conflitto dura inosservato da tre anni e spegne ogni giorno la vita di centinaia di civili.
Chiediamo di svegliare le coscienze dal torpore dell’indifferenza, di volgere lo sguardo verso gli uomini e le donne che ogni giorno lottano per la sopravvivenza, ascoltare il grido che dal basso tenta di raggiungere i vertici dell’informazione televisiva per costringerli con il nostro potere contrattuale, che ci deriva dall’essere i “consumatori” dell’informazione, a promuovere servizi e approfondimenti sulle grandi crisi umanitarie come quelle del Darfur. Alimentando una maggiore coscienza del genocidio in atto nel Darfur, si può infatti sperare che il Governo Italiano si impegni maggiormente a livello internazionale per fermare le ingiustizie e le atrocità che si stanno compiendo nella regione.
Non c’è niente- di lecito – che possa fermare uomini e donne assetati di conoscenza, ma molti – troppi- sono gli interessi in gioco e in tanti premono affinché il consumatore non sia posto nelle condizioni di fare domande. Chi sa e vuole sapere ancora di più è, infatti, il meno controllabile e il meno gestibile dei cittadini.
Abbiamo una grande arma pronta a sparare: il telecomando.
Allora svegliamoci dal sonno della coscienza, rendiamo liberi i produttori dell’informazione dalla schiavitù del mercato e dalla banalità dello share, comprensibile ma non giustificabile dinanzi a temi d’universale portata per i privati ma inconcepibile per una televisione che si dichiara pubblica e al servizio dei cittadini.
ITALIAN BLOGS FOR DARFUR
http://www.savetherabbit.net/darfur
Scarica e diffondi: Comunicato del 17/12/06
Chiediamo di svegliare le coscienze dal torpore dell’indifferenza, di volgere lo sguardo verso gli uomini e le donne che ogni giorno lottano per la sopravvivenza, ascoltare il grido che dal basso tenta di raggiungere i vertici dell’informazione televisiva per costringerli con il nostro potere contrattuale, che ci deriva dall’essere i “consumatori” dell’informazione, a promuovere servizi e approfondimenti sulle grandi crisi umanitarie come quelle del Darfur. Alimentando una maggiore coscienza del genocidio in atto nel Darfur, si può infatti sperare che il Governo Italiano si impegni maggiormente a livello internazionale per fermare le ingiustizie e le atrocità che si stanno compiendo nella regione.
Non c’è niente- di lecito – che possa fermare uomini e donne assetati di conoscenza, ma molti – troppi- sono gli interessi in gioco e in tanti premono affinché il consumatore non sia posto nelle condizioni di fare domande. Chi sa e vuole sapere ancora di più è, infatti, il meno controllabile e il meno gestibile dei cittadini.
Abbiamo una grande arma pronta a sparare: il telecomando.
Allora svegliamoci dal sonno della coscienza, rendiamo liberi i produttori dell’informazione dalla schiavitù del mercato e dalla banalità dello share, comprensibile ma non giustificabile dinanzi a temi d’universale portata per i privati ma inconcepibile per una televisione che si dichiara pubblica e al servizio dei cittadini.
ITALIAN BLOGS FOR DARFUR
http://www.savetherabbit.net/darfur
Scarica e diffondi: Comunicato del 17/12/06
6 Comments:
Ricambio gli Auguri e rinnovo la mia speranza che l'anno nuovo sia foriero di un rinnovamento spirituale e culturale a tutti i livelli sociali.
Quest'anno sotto l'albero tra i tanti doni metterò anche un pensiero per Loro.
By Anonimo, at 1:32 AM
su un mio canale youtube e sul mio blog ho inserito un filmato d' auguri per il bambini del darfur
www.talentosprecato.ilcannocchiale.it
trovi tutto da qui
auguri anche a voi!
By Anonimo, at 3:47 AM
su http://pollicino.blogosfere.it ho rilanciato l'appello,Buon Natale a tutti
By Anonimo, at 8:25 AM
fatto
By Anonimo, at 5:09 AM
visitate questo link:RITRATTO DEL DARFUR
http://www.warnews.it/index.php?option=com_akogallery&Itemid=52&func=viewcategory&catid=151
By Anonimo, at 4:16 PM
W Darfur
By stell@, at 12:13 PM
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