Il blog di Italians for Darfur

lunedì, gennaio 20, 2014

Cancellata la missione italiana in Sud Sudan, nel periodo di maggior crisi della regione.

Il Governo Italiano ha varato un nuovo finanziamento di 550 milioni di euro per la copertura dei costi delle missioni militari all'estero.
Tale manovra coprirà i primi sei mesi dell'anno e segna un ulteriore passo verso l'adeguamento della spesa militare al ridotto impegno del nostro governo oltremare.
A fronte di un rinnovato dispiegamento sui fronti più noti all'opinione pubblica, come in Afghanistan e in Kosovo, stupisce, tuttavia, il ritiro dei nostri osservatori dal Sud Sudan, proprio nel periodo in cui il Paese registra la recrudescenza degli scontri intertribali e sale la tensione con il vicino Sudan.
A quanto risulta a Italians for Darfur, associazione che da anni segue la crisi in Sudan e Sud Sudan e promuove iniziative di sviluppo e solidarietà nella regione, il Consiglio dei Ministri avrebbe depennato con un sol tratto ogni impegno finanziario per le missioni in Sud Sudan e Sudan.
Tra i tanti scenari internazionali ancora aperti per il nostro Paese, preoccupa che proprio la regione che registra una delle crisi umanitarie più gravi al mondo venga, improvvisamente, non dimenticata, ma intenzionalmente ignorata. Italians for Darfur chiede chiarezza e si appella alla coscienza dei nostri rappresentanti più sensibili per fare luce su un provvedimento quantomeno inopportuno.

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