Il blog di Italians for Darfur

lunedì, luglio 27, 2015

La Corte Penale Internazionale chiede alla Mauritania l'arresto di al Bashir

Il Presidente del Sudan, Omar Hassan al-Bashir, si è recato in Mauritania per partecipare al 4 ° vertice dell'Iniziativa del Grande Muro Verde per il Sahara e il Sahel (GGWSSI).

Questa è la seconda visita di al Bashir in Mauritania dopo l'emissione dei mandati di cattura del 2009 e del 2010 da parte della Corte Penale Internazionale (ICC) la quale lo ha accusato di genocidio, crimini di guerra e crimini contro l'umanità collegati alle presunte atrocità commesse dalle milizie sostenute dal Governo militare nel conflitto in Darfur.

La Mauritania non è uno Stato firmatario dello Statuto di Roma della Corte Penale Internazionale e, quindi, non è obbligata ad attuare il mandato di arresto imposto. Tuttavia, il Procuratore Capo della ICC, Fatu Bensouda, aveva, in passato, chiesto all'Arabia Saudita e all'Egitto -che sono anche Stati non firmatari dello Statuto- di arrestare Bashir.

Inoltre, la Corte Penale Internazionale aveva precedentemente chiesto al Qatar, al Congo, al Kenya ed all'Etiopia di fermare il Presidente sudanese che ha, invece, continuato a viaggiare in diverse Capitali africane nonostante i mandati di arresto.

http://www.sudantribune.com/spip.php?article55832

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