Intimidazioni e arresti arbitrari, così il governo di Khartoum spinge i profughi verso Doha
Ventisette profughi del Darfur, residenti in un campo nei pressi di El Fasher, sono stati arrestati dalle autorità sudanesi, sembra con lo scopo di convincere la maggioranza degli sfollati a sostenere il processo di pace a Doha, in Qatar, secondo quanto riferito da alcuni leaders locali.
Il coinvolgimento dei cleaders (Umda) dei campi profughi a Doha era stato sollecitato nel corso delle ultime trattative dall'inviato statunitense Scott Gration.
Il campo è popolato per lo più da sostenitori del Sudan Liberation Movement di Al- Nur, che si oppone a trattative con il governo sudanese finchè non verrano disarmate le milizie e verrà predisposto un piano di rientro degli oltre due milioni di sfollati.
Il coinvolgimento dei cleaders (Umda) dei campi profughi a Doha era stato sollecitato nel corso delle ultime trattative dall'inviato statunitense Scott Gration.
Il campo è popolato per lo più da sostenitori del Sudan Liberation Movement di Al- Nur, che si oppone a trattative con il governo sudanese finchè non verrano disarmate le milizie e verrà predisposto un piano di rientro degli oltre due milioni di sfollati.
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