Nuovi scontri tra i ribelli ed il Governo nella zona del Nilo Azzurro
Il Movimento per la Liberazione del Popolo del Sudan-Nord ha accusato le forze governative sudanesi di aver attaccato le sue posizioni nella Stato del Nilo Azzurro.
"Oggi 9 gennaio 2017 alle 6; 00 del mattino, il Partito del Congresso Nazionale (NCP) le forze e le milizie della regione del Nilo Azzurro hanno attaccato lo SPLM-N nella zona controllata di Arum", ha detto Arnu Nugultu Lodi, portavoce di SPLM-N.
"Il combattimento è continuato fino a poco tempo fa", ha aggiunto in una dichiarazione estesa ai media lunedì sera.
Il Governo sudanese e le fazioni del Fronte Rivoluzionario del Sudan nelle Due aree e Darfur avevano annunciato la cessazione unilaterale delle ostilità. Il Presidente Omer al-Bashir aveva, recentemente, esteso per un mese, mentre le fazioni ribelli hanno detto che si sono impegnati a la tregua fino alla fine di aprile.
Arnu ha detto che questo attacco è una violazione del cessate il fuoco annunciato all'inizio di quest'anno aggiungendo che "il cosiddetto cessate il fuoco è stata solo una propaganda mediatica per ingannare l'opinione pubblica".
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